Biografia

Beatrice Scarpato
Liceo Artistico e Accademia di Belle Arti di Roma, sezione scenografia –
Corso Internazionale di Xilografia nella Città di Urbino –
Corso di incisione presso La Calcografia Nazionale di Roma
Corso di Restauro del Libro presso l’Istituto Patologia del Libro Alfonso Gallo di Roma
Docente di Scenografia anno 2012/2022 presso la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté - Roma

Scenografie per il Teatro
TEATRO
2019 "L'ANELLO FORTE" (Teatro)
Regia di Anna Di Francisca prod. Il Contato del Canavese - Teatro Stabile di Torino- Scene e Costumi
2013 “KINDESWOHL” ( Teatro) Regia di Franco Angeli prod. A.C. Il Mascherone Scene
“QUI E ORA” (Teatro) Regia di Mattia Torre prod. Associazione Bam Teatro Scene
2011 “SONO QUI PER TE” (Teatro) Regia di Costanza Quatriglio Scene
1998 “SPEZZATI CUORE MIO” (Teatro) Regia di Pietro Buontempo Festival di Polverigi Scene
“HAMLET” (Teatro) Regia di Pietro Buontempo prod. Corti Teatrali - Teatro Vittoria, Roma- Scene
1994-‘95 “FAUST” da J.W. Goethe (Teatro) Compagnia Teatrale di G. Barberio Corsetti Regia di Giorgio Barberio Corsetti-Scene e costumi
1993-‘94 “COLPI BASSI” (Teatro) Regia di Nora Venturini- Scene e costumi
1992-‘93 “GOCCE D’ACQUA” di Pier Francesco Poggi (Teatro) Regia di N. Venturini “Premio Asti 14” 1992- Scene e costumi
1988-‘89 “COSMONO NOX” (Teatro - Danza) Coreografie di J.F. Duroure- Théatre de la Ville, Parigi- Scene
“FUOCO FATUO” (da Drieu La Rochelle) (Teatro) Regia di Guidarello Pontani Teatro Colosseo, Roma- Scene e costumi
1987-‘88 “LA MAISON DE PLUMES VERTES” (Teatro - Danza) Coreografie di J.F. Duroure- Teatro della Fondazione Gulbenkian, Lisbona- Scene
“L’ALTRA INSONNIA” (da F. Pessoa) (Teatro) Teatro in Aria di Alessandro Berdini Regia di A. Berdini- Teatro Olimpico Roma- Scene e costumi.
“SHERAZADE” (Danza) Coreografie di F. Petrelle. Prima Ballerina Margherita Parrilla- Castello Sforzesco Milano- Scene
“RACCONTI INQUIETI” (Teatro) Compagnia Teatrale “Solari-Vanzi” Festival di SantArcangelo- Scene
1986-‘87 “ADAMO ed EVA” (Teatro) Regia di Francesco Capitano- Teatro Colosseo, Roma- Scene e costumi
“MORT DE RIRE” (Teatro-Danza) Coreografia di J.F. Duroure e M. Monnier Théatre de la Ville, Parigi- Scene.
1984-‘85 “NOTTURNI DIAMANTI” (Teatro) Compagnia Teatrale “Solari-Vanzi” Biennale Teatro 1984 Venezia- Scene
“SUONO GIALLO” (da W. Kandinskij) (Teatro) Compagnia Teatrale “Solari-Vanzi” Teatro Fabbricone Prato- Scene e costumi
“DOPO LE SCALE” (Teatro-Danza) Coreografie di J. Fontano e E. Piperno Teatro Olimpico Roma- Scene e costumi.
“AD OCCHI CHIUSI” (da F. Pessoa) (Teatro) Teatro in Aria di Alessandro Berdini Regia di A.Berdini Teatro Olimpico Roma Scene e costumi
“IL CAVALIERE AZZURRO” (da W. Kandinskij) (Teatro) Compagnia Teatrale “Solari-Vanzi” Teatro La Piramide Roma- Scene.
1983-‘84 “CUORI STRAPPATI” (Teatro) Compagnia Teatrale “La Gaia Scienza” Padiglione Borghese Roma PREMIO UBU PER LA SCENOGRAFIA 1983
(collaborazione alla scenografia)
“IL GIARDINO DI DAFNE” (Teatro) Teatro Ludico Libidinale di Gianni Colosimo- Scene.

Fondo

Anni: 1983-1995
Periodo di analisi: 1983 - 2019
Consistenza: Disegni, bozzetti, foto di scena, manifesti, maquette du décor

Storia archivistica:
Cuori strappati (1983) della Gaia Scienza, fondata da Barberio Corsetti, Alessandra Vanzi e Marco Solari, con le scene e le luci di Alessandro Violi e la collaborazione per i bozzetti e la grafica di Beatrice Scarpato, vincerà il premio Ubu per la miglior scenografia.
Cuori Strappati debutta al Padiglione di Villa Borghese nel maggio 1983 e la formazione prevede l’ingresso di nuovi artisti: Guidarello Pontani e Irene Grazioli.
Lo spazio scenico è creato principalmente da Alessandro Violi ma nella collaborazione si inserisce la giovane Benedetta Scarpato, proveniente da studi d’accademia, con originali bozzetti pittorici che definiscono artisticamente le geometrie della scena, con porte e scale irregolari e corpi come macchie che attraversano atleticamente lo spazio, formando precise diagonali.
Importante l’uso delle luci e dei colori (dall’azzurro al blu oltremare al giallo acceso), che vanno a definire l’atmosfera di un paesaggio mediterraneo espressionista. Dai disegni, dai bozzetti e dalle fotografie si intuisce la volontà di creare quello che Scarpato definisce un «paesaggio scenico» ma anche di dare vita a una sperimentazione sincera e poetica. Beatrice Scarpato crea scene e manifesto per Notturni diamanti (1984) che prevedeva l’uso consueto di superfici sghembe e irregolari come i tavoli asimmetrici e le impossibili sedie metalliche che all’inizio occupano lo spazio ristrettissimo del proscenio.
C’è un diretto riferimento all’espressionismo tedesco di Nolde e Kirchner in questo paesaggio deformato, affogato in quelle tinte cupe previste già nei bozzetti. Scarpato seguirà sin dalla fondazione la Compagnia Solari-Vanzi, che continua il proprio percorso con artisti visuali e musicisti. Tra il 1985 e il 1987crea le scenografie per Suono giallo (prodotto dal Fabbricone di Prato) e Racconti inquieti (presentato al Festival di Santarcangelo e a Narni), e scene e manifesto per Il cavaliere azzurro (Teatro La Piramide, Roma).

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